Quando si parla di tartufo nelle nostre zone si parla di Tuber Magnatum Pico alias Tartufo bianco alias Trifola Bianca, il cui periodo di raccolta va da fine settembre a fine dicembre. Il Tuber Magnatum Pico è sicuramente il più pregiato fra i tartufi. Nel nostro territorio si trovano anche altre specie di tartufi : il Tuber Aestivum detto anche "Scorzone" che si raccoglie da maggio a luglio; il Tuber Uncinatum e il Tuber Macrosporum che si raccolgono nel periodo che va da settembre a gennaio.Il tartufo in questa zona si sviluppa in terreni calcarei drenati e ben areati, con un discreto livello di umidità; le piante arboree con cui crea il rapporto simbiotico sono prevalentemente : querce , pioppi ,salici e noccioli .La particolarità che rende il nostro tartufo bianco "unico" è l'altitudine a cui si sviluppa, diverse tartufaie si trovano fra i 700 e gli 800 metri s.l.m. ; le forti escursioni termiche a cui sono sottoposti conferiscono al nostro tartufo aromi particolarmente intensi che lo rendono "unico". In questi ultimi anni i nostri tartufi hanno ottenuto attestati e riconoscimenti un po' ovunque; tra i tanti ci piace ricordare la segnalazione apparsa sul Corriere della Sera a cura di Lina Sotis, autorevole giornalista e scrittrice d'arte cultura e tradizioni italiane.
A conferma della grande qualità ed unicità del Tuber Magnatum Pico che sviluppa sviluppa nel nostro territorio, rendiamo noto che a partire da aprile 2004 la camera di commercio di Modena, nell'ambito di un programma teso a valorizzare i prodotti agrolimentari e gastronomici locali, consentirà di apporre solamente sui tartufi raccolti nell'area appenninica indicata nella cartina, il marchio e la denominazione "Tartufo Valli Dolo e Dragone" che certificherà la qualità e la tipicità dei nostri tartufi.
Questo marchio garantirà quindi i "palati raffinati" che, quando vorranno degustare il vero tartufo delle valli Dolo e Dragone, dovranno pretendere quello con il marchio.