ROMANORO - BARBIERI LAMA 80: 2 – 2


Dalla Gazzetta di Modena del 19-07-04

Di giacomo Molteni

ROMANORO. Doppio botta e risposta tra Romanoro e Barbieri Lama 80, e ogni discorso-qualificazione rinviato al match di ritorno di sabato prossimo a Lama Mocogno. Gara sempre interessante ma che ha vissuto i suoi momenti più elettrizzanti nel finale: Lama in vantaggio a 2’ dalla fine con una perla del sempre più capocannoniere Carmine Gargano; padroni di casa che pareggiavano al 90’ con un tiro-cross di Luca Tazzioli passato tra una selva di gambe e fors’anche toccato da un paio di queste. Era sulla carta uno dei quarti di finale più equilibrati, e il campo lo ha confermato. Tra un Romanoro che ha sicuramente giocato di più la palla, schiacciando a lungo gli avversari sulla loro trequarti, e un Lama spesso sofferente a centrocampo ma più incisivo dei rivali in area, nessuno meritava di perdere. E infatti nessuno ha perso. Che a fare la partita sia il Romanoro lo si capisce già dai primi 10’; Turrini, Manfredi e Grossi vanno tre volte al tiro, peraltro non impensierendo Valpreda. Nel Romanoro giganteggia per mezz’ora a centrocampo Brau, mentre sulla sponda opposta Pirani non trova mai i tempi giusti per far girare la squadra. Al 21’ gran palla-gol per il Romanoro su calcio d’amgolo, ma Grossi di testa schiaccia proprio sui piedi di Valpreda che respinge d’istinto. Primo tempo che pare agli sgoccioli, ma al 43’ Romani scatta bene sopravanzando il libero Dieci che da dietro lo spinge. Rigore che Gargano trasforma spiazzando Borellini. A inizio ripresa in evidenza proprio Gargano, fin lì in ombra: al 7’ dopo un gran controllo Debbia gli rintuzza il tiro in extremis, al 10’ si intromette su un pasticcio difensivo costringendo Borellini alla deviazione. Al 13’ dall’altra parte è Turrini a sparare alto appena fuori l’area piccola. Tavaglione capisce che non è tempo di indugiare, rinuncia al libero inserendo il sempiterno Enzo Tazzioli (pochi minuti prima era entrato anche il figlio Daniele) in una posizione assai avanzata, da trequartista. Per lunghi tratti è un assedio, col Lama che si difende anche in nove uomini, ma palle gol non ne arrivano. Fino al 35’, quando su un tiro non irresistibile di Luca Tazzioli Valpreda non trattiene, spunta Debbia e insacca. Il Romanoro non si accontenta, e il Lama finalmente inizia a sfruttare gli spazi concessigli: al 41’ Pirani solo dal dischetto spreca malamente tentando un’improbabile palombella. 2’ dopo però Gargano fa un capolavoro nascondendo la palla a Malmusi e infilando gi giustezza il 2-1. Sembra finita, ma 2’ dopo ancora Luca Tazzioli fa partire un tiro-cross rasoterra che è sfiorato prima da Peli e poi da Castelli beffando Valpreda

 

 

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