Il Romanoro sfiora il colpaccio


Sfortunato autogol di Malmusi porge il pareggio al Pescarola

 

di Massimiliano Aravecchia

All'inizio del match il gioco in tribuna è scommettere su quanto reggerà il Romanoro: 20 minuti? Mezz'ora? E invece
non succede nulla: solo al 9' Minozzi mette in mezzo un pallone insidioso su cui è prodigioso l'anticipo di Ferrari F., mentre
al 24' Borellini si supera su Alberto Bondi, arrivato solo al cospetto del numero uno di casa, ma gli ospiti non danno
l'impressione di avere in mano il match, e mentre le tigri riposano (Antichi addirittura nemmeno si sveglierà) la grinta
del Romanoro è un'onda continua e ordinata, finchè al 28' Daniele Tazzioli, oggi protagonista, vince un paio di rimpalli
al limite dell'area, e con bravura e malizia insacca sulla respinta sbagliata di Giuliano F. (che in questa occasione si
infortuna). Incredibile, i padroni di casa sono in vantaggio: nemmeno il tempo per gioire che Alberto Bondi su punizione trova
il pareggio nell'angolo dove Borellini non può arrivare.
La ripresa offre subito un cross preciso di Fabio Manfredi per Tazzioli D. che al volo non può far altro che concludere addosso
al subentrato Andrea Bondi; l'azione è un'ostrica vuota che un minuto dopo mostra la sua perla: sulla trequarti avversaria
Daniele Tazzioli vede Andrea Bondi fuori dai pali e con un preciso e potente proiettile lo trafigge. Esplode il tripudio
dei tifosi per un gesto tecnico esaltante che vale il vantaggio dell'undici locale. Il Pescarola-Serra si sveglia e prende in
mano il gioco: al 61' il neoentrato Graziano tocca troppo sotto e il pallone finisce sopra la porta avversaria. Al 65' un lampo
di Antichi, che da fuori cerca l'angolo alla destra di Borellini: il portiere non si fa sorprendere e distendendosi devia in angolo.
Al68' Cornia incrocia troppo, mentre dieci minuti più tardi dal limite spara fuori. Nell'assedio avversario il Romanoro ha il pregio
di non perdere mai la testa, di non sparare via la palla, e di rendersi pericoloso allo scadere con Fullin che ruba palla, fa tutto
da solo scartando con abilità e fortuna due avversari e conclude da distanza ravvicinata: la replica di Bondi è grande.
Ma all'ultimo minuto la jella in agguato si concretizza: dove gli sfortunati e imprecisi ospiti non erano arrivati, arriva la
deviazione di Malmusi, che spizzica all'indietro per un Borellni troppo fuori dai pali. Due a due e fischio finale.

 

Le Pagelle:
ROMANORO
Borellini: pronto in un paio di conclusioni, ma piazza male la barriera sul gol di Bondi. 6,5
Malmusi: sempre sopra gli avversari, anche nell'ultima sfortunata azione. 6,5
Ferrari F.: più di un recupero da applausi. 6,5
Bononi: preciso. 6
Manfredi F.: le sue incursioni sono sempre pericolose. 6,5
Debbia: un gladiatore, fino all'ultimo. 7
Tazzioli D.: in una giornata nuvolosa come oggi, la luce sta nei suoi piedi e nei suoi gol. 8
Gualmini: macina chilometri su chilometri. 6,5
Gilioli: esce per infortunio, fin lì si era mosso bene. 6 (Giacobazzi: incredibile quanti palloni recupera? Noi abbiamo perso il conto. 7)
Tazzioli E.: detta i tempi alla squadra. 6
Fullin: veloce e sempre pericoloso. 6,5


PESCAROLA-SERRA
Giuliani F.: mai impegnato. n.g. (35' Bondi Andrea: colpevolmente fuori sul raddoppio ospite, si rifà su Fullin. 5,5)
Leonardi: gagliardo. 6,5
Minozzi: nel primo tempo crea apprensione. 6,5 (47' Frassineti: non demerita. 6)
Orsini: sempre sicur e abile a reimpostare. 6,5
Giuliani M.: bene. 6
Ferrari S.: sicuro. 6,5
Casolari: anche il suo contachilometri alla fine segna alto. 6,5
Baisi: chiede più collaborazione. 6,5
Cornia: impreciso, ma mette in apprensione. 6,5
Antichi: un solo tiro, troppo poco. 5
Bondi Alberto: gran gol. 6,5 (61' Graziano: prestazione decorosa. 6)

 Indietro

Home page